Le App per appuntamenti stanno cambiando la vita degli italiani: le più usate e come funzionano

Non solo Tinder, ecco le tantissime app di incontri per trovare la tua anima gemella e come funzionano

Oggi sempre più italiani usano le app di incontri per trovare la loro anima gemella. Se fino a poco fa non erano ben viste e spesso chi le utilizzava aveva la nomea del “caso umano”, in questi anni è cambiato molto l’approccio con questi mezzi e molte più persone si avvicinano ad essi.

le app di incontri più usate
Quali dating app sono più usate (ilgranata.it)

Negli ultimi tempi, infatti, è sempre più difficile conoscere qualcuno in contesti non virtuali. Questo perché la vita frenetica, le amicizie che mancano, il cambio di residenza o altri fattori influiscono alla solitudine di molte persone. Nel nostro Paese si utilizzano più o meno le stesse app che vengono impiegate in altri paesi europei, anche se cambia la frequenza di iscritti e si preferisce quella piuttosto che l’altra.

App di incontri, quali usano gli italiani e come funzionano

Rispetto a un tempo, oggi le app di incontri sono tantissime e la scelta è vasta. Se una volta si poteva contare su pochi siti web, negli ultimi anni si sono diffuse applicazioni che soddisfano diversi tipi di esigenze. Ogni luogo virtuale per incontrare l’anima gemella è differente, come sono differenti i parametri delle persone per cercare qualcuno.

Tinder è una delle più utilizzate
Non solo Tinder, ecco quali app si usano di più (ilgranata.it)

Ad esempio, oggi esistono app per omosessuali, per un incontro di solo divertimento o addirittura per trovare una scappatella o sesso a pagamento e tante altre. Queste si sono affiancate ai classici siti di incontri per trovare il compagno o la compagna, la classica relazione “seria“.

Se in un tempo ancora più remoto si usavano gli annunci nei giornali, oggi è Tinder che fa da padrone, ovvero l’app più utilizzata dagli italiani. Poi c’è Badoo, che è più di vecchia data e può essere considerato un “Facebook degli incontri” poiché per parlare con qualcuno non bisogna fare il match.

Meetic è una delle più antiche app di incontri e ancora funziona per trovare l’anima gemella. Poi c’è Be Linked, che è una specie di LinkedIn per cercare l’amore in base alle proprie skill lavorative. Bumble, invece, è molto amica delle donne e si sposa con l’emancipazione femminile, poiché solo la donna può fare il primo passo.

Le app di dating funzionano tutte in modo differente, essendo differente il meccanismo ma anche la motivazione per cercare qualcuno. Ognuna però richiede un’iscrizione che può essere fatta anche dai social. Qui si possono caricare fotografie (alcuni siti, come Badoo, sono molto severi e vogliono uno scatto che riveli in modo chiaro il viso), dati personali, hobby, formazione eccetera.

 

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