Lo yoga ha l’obiettivo di unire corpo, spirito e mente. Fornisce innumerevoli benefici sia a livello psicologico che fisico
Lo yoga è una pratica ormai conosciuta nel mondo occidentale ed è strettamente connessa con le fasi lunari, alle quali corrispondono diverse tipologie. Quella che andremo a trattare oggi, è la pratica dello yoga lunare.
Lo yoga lunare si basa su due parole, per raggiungere la totale armonia: Ha, che è il sole, e Tha, che è la luna. In questa disciplina, durante i giorni di luna piena è sconsigliato fare una pratica molto fisica, rivolgendosi verso una più rilassata e meditativa.
Yoga lunare: in cosa consiste
L’ideatore di questa pratica di yoga, chiamata Navakarana Vyniasa, è il maestro Dario Calvaruso, che ha lasciato l’Italia per riscoprire sé stesso in India attraverso la disciplina dello yoga, l’ayurveda. Ha studiato il sanscrito e incontrato maestri spirituali.
Grazie al suo lungo periodo di formazione e di esperienze, ha ideato la nuova tecnica di yoga, popolare in Asia e arrivata, gradualmente, in Italia.
Il Navakarana Vyniasa Hrdayam si compone da 36 sequenze, divise in 12 serie. È stato ideato in connessione con le fasi lunari e l’effetto che provocano su corpo e mente. Come già detto in precedenza, durante i giorni di luna piena si consiglia un allenamento rilassante e meditativo, mentre nei giorni di luna calante ci si rivolge verso esercizi di detox e purificazione.
Nel metodo Navakarana, si praticano movimenti diversi ogni giorno durante il periodo di luna crescente, mentre durante tutto il periodo di luna calante, si ripetono le stesse 6 serie e nell’ultima settimana di luna crescente, si chiude il ciclo con esercizi di purificazione e rilassamento. Infine, si termina il tutto con riposo, digiuno e silenzio nel giorno di luna nuova.
Durante questa pratica, ogni persona può adattare i movimenti in base alle proprie esigenze, l’importante è scegliere una variante che abbia il medesimo obiettivo. Per esempio, se si deve allungare il corpo, esistono diversi esercizi per arrivare allo stesso scopo.
Inoltre, tutti possono praticare questa attività in ogni periodo della loro vita, indipendentemente dall’età, sia come esercizio fisico, sia come esercizio mentale, per cercare delle risposte e sollievo in un momento di crisi o di incognite.
Se si hanno dei problemi o si è in dolce attesa, si consiglia di contattare un medico, per capire se si possono fare certi movimenti. Tuttavia esiste una variante del Navakarana Vyniasa adatto per chi ha ridotta mobilità.
Gli innumerevoli benefici dello Yoga lunare
I benefici che derivano dall’attività dello yoga lunare sono molteplici, in primo luogo il corpo ne risente immediatamente, ritrovando una vitalità che si pensava fosse persa. Eppure, il lavoro più importante è quello che si fa a livello mentale, poiché le emozioni, le azioni e lo stile di vita vengono plasmati in base al percorso, il quale richiede determinazione, forza di volontà e senso di responsabilità per poter essere il maestro di sé stesso nella vita quotidiana.
