Fermare o ritardare il ciclo mestruale: quasi nessuna donna conosce questi rischi

Si può fermare il ciclo mestruale? Ci sono alcuni mezzi per farlo, ma non esenti da rischi. Ecco cosa comporta

Il ciclo mestruale arriva sempre al momento sbagliato. Poco importa se stai organizzando una vacanza, la luna di miele o un weekend, lui è sempre lì che arriva in agguato. Una scocciatura per tante giovani donne, che si sentono costrette a portarsi dietro assorbenti o addirittura medicinali analgesici.

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I metodi che nessuna donna conosce per ritardare il ciclo (Unsplash) – ilgranata.it

Tantissime, infatti, si chiedono se è possibile bloccare o ritardare le mestruazioni almeno nei giorni in cui hanno impegni incompatibili con l’arrivo del ciclo. Certamente, andare in piscina e non avere il pensiero delle proprie cose è il desiderio di tutte le ragazze ma per sfortuna devono fare i conti con quei giorni. E’ possibile bloccare il ciclo e quali sono i rischi?

Bloccare o ritardare il ciclo? Bello, ma attenzione ai rischi

Sono tanti i metodi che le donne usano per ritardare o bloccare il ciclo. Il più diffuso è l’utilizzo della pillola, che grazie all’azione degli ormoni, inibisce l’ovulazione. E, se presa con continuità non viene neanche la falsa “mestruazione”, definita tale perché non contiene ovuli. Questo sistema è utilizzato da tantissime donne, soprattutto in estate. 

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L’alimentazione svolge un ruolo fondamentale nei sintomi del ciclo (Freepik) – ilgranata.it

È utile sapere che questi medicinali possono e devono essere prescritti solo dal medico. Dunque, se state programmando le vacanze e volete ritardare l’arrivo del ciclo, è bene di rivolgersi al personale medico per informarvi sui rischi e i vantaggi. Uno di questi, è il proprio ginecologo di fiducia o un endocrinologo. Il professionista, dopo un’accurata valutazione clinica, potrà indicarvi cosa fare.

Non sempre è possibile assumere farmaci per posticipare le mestruazioni, poiché non tutte le donne sono in salute. Problemi ormonali, famigliarità per trombosi, di tiroide o disturbi di endometriosi, ad esempio, dovrebbero essere valutati attentamente da un esperto. Il vostro medico dovrà decidere se è il caso di procedere all’assunzione dei farmaci o meno.

E’ molto più sicuro, quindi, mettere in pratica dei rimedi naturali come l’utilizzo di tisane di erbe specifiche tipo la camomilla o il tiglio. Queste possono aiutare a ridurre i crampi e i dolori addominali, così come l’applicazione di impacchi caldi sulla zona dolorante. Anche l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nell’arrivo della mestruazione.

Una dieta ipocalorica, ma equilibrata e ricca di nutrienti con pochi grassi e bevande alcoliche, aiutano ad avere una mestruazione meno dolorosa e meno abbondante. Infine, esistono integratori alimentari a base di vitamine e minerali che possono aiutare ad alleviare le mestruazioni, con tutti i loro sintomi. È comunque sempre consigliabile consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi tipo di farmaco o integratore.

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