Non tutti conoscono il motivo di una caratteristica tipica di un testicolo, che non deve necessariamente essere considerata come preoccupante.
Essere troppo apprensivi sul proprio stato di salute non è certamente un bene, ma è comunque importante, per quanto possibile, fare prevenzione e sottoporsi a controlli periodici.
Presentarsi dal medico solo in caso di un problema reale è però un errore, visto che si corre il rischio di rivolgersi a uno specialista solo quando la situazione è ormai delineata. Ognuno dovrebbe inoltre imparare a osservarsi e a percepire se ci sia qualcosa che non va. Quasi tutti, ad esempio, hanno un testicolo diverso dall’altro, ma per una ragione ben precisa.
Impara ad osservare il testicolo
Gli uomini che tendono a fare sport con continuità hanno l’abitudine di condividere con gli altri il momento successivo alla seduta di allenamento o di una partita. E, inevitabilmente, in quell’occasione si confrontano con gli altri.
In questo momento, anche forse per un po’ di orgoglio personale, si tende addirittura a “controllare le dimensioni” di ognuno, nonostante queste non influenzino la propria attività riproduttiva.
In realtà, sarebbe importante soprattutto prendere visione delle caratteristiche del proprio corpo, comprese quelle dell’apparato riproduttivo, in modo tale da correre ai ripari nel caso in cui dovessero verificarsi problemi.
Essere informati su cosa sia “normale” e cosa no rappresenta quindi il primo passo, che permette di non preoccuparsi quando necessario. Questo vale a maggior ragione per il testicolo, la ghiandola che ha il compito di produrre gli speramtozoi, le cellule della fertilità, e gli ormoni sessuali, il più importante dei quali è il testosterone.
Non è un segnale preoccupante
Forse non tutti lo sanno, ma gli “organi doppi” del nostro organismo, non sono sempre simmetrici. È bene che gli uomini lo sappiano: raramente un testicolo è uguale all’altro, anzi solitamente uno si trova in posizione più bassa. E questo non deve essere considerato come un problema fisico.
Questo avviene in parte a causa della diversa anatomia e lunghezza della vena genitale sinistra da quella destra. In genere è quello sinistro a scendere più in basso. Questa conformazione corporea può essere considerata anche come un segno di “praticità”: la selezione naturale, infatti, potrebbe avere reso i due organi dissimili tra loro per evitare che possano urtarsi l’uno contro l’altro.
Pur non essendo un organo “doppio”, questa caratteristica riguarda anche il pene, che nell’80% dei casi tende a “pendere” da un lato, situazione dovuta allo sviluppo asimmetrico dei corpi cavernosi. Insomma, andare periodicamente dal medico anche in un’ottica preventiva non è un male, ma sarebbe sbagliato pensare che questo sia da considerarsi un problema. Del resto, basta un occhio in più lì in basso per rendersene conto.
