In pochi sanno che l’infiorata più grande del mondo (e più mozzafiato) è a due passi da Roma

L’infiorata più grande e bella del mondo si tiene proprio nella Capitale, è uno spettacolo suggestivo: ecco quando si svolge. 

L’infiorata è una manifestazione che consiste nel realizzare dei tappeti di fiori o fatto con dei pezzi di essi, e solitamente si realizzano in occasione della festività cattolica del Corpus Domini. Questo tipo di decorazioni è nata a Roma nella prima metà del XVII secolo come espressione della festa floreale. Pare che questa tradizione sia nata nella basilica vaticana per volontà di Benedetto Drei, responsabile della Fioriera vaticana.

infiorata genzano – foto Facebook IlGranata.it

In realtà le decorazioni floreali erano già state adottate nel XVII secolo nella località dei Castelli romani. Poi si diffuse anche fuori dal Lazio. Tuttavia questa tradizione scomparve intorno al XVII secolo.

Le infiorate si allestiscono anche in Giappone e nelle Isole Canarie, ma non hanno alcun legame con le festività religiose cristiane. Vengono realizzate più che altro come decorazioni festive.

L’infiorata più bella del mondo è quella di Roma: ecco quando si tiene

L’infiorata di Genzano di Roma viene celebrata da circa due secoli, quest’anno siamo giunti alla 245° edizione. L’evento consiste nel ricoprire interamente via Belardi con petali di fiori usati per realizzare opere d’arte. La prossima infiorata è prevista per il 10-11-12 giugno.

Roma, infiorata più grande del mondo
Infiorata a Roma, ecco di cosa si tratta (ilgranata.it)

Questo evento coinvolge tutta la città di Genzano di Roma, nel corso del quale vengono organizzati vari eventi. Tutta l’organizzazione in generale comincia qualche settimana prima della giornata di festa.

Come prima cosa vengono scelti e si abbozzano i quadri che poi dovranno essere riprodotti sul selciato. I quadri tradizionalmente rappresentano scene religiose che sono appunto legate al Corpus Domini. Vengono poi scelti i fiori da usare che di solito sono oltre 20 varietà per rappresentare le sfumature di colore.

Si passa per esempio dalle ginestre ai garofani, caffè, riso e rose. In pratica si crea una tavolozza di colori e profumi irresistibili. La fase di preparazione dei fiori viene chiamata spelluccamento e avviene qualche giorno prima dell’infiorata. In pratica consiste nel staccare i petali dalle corolle che vengono conservati nelle grotte comunali. Il sabato precedente poi alla festa si passa alla preparazione del selciato con il disegno in gesso dei contorni dei quadri.

L’infiorata di Genzano di Roma entra nel suo vivo la Domenica, quando comincia la fase di posa dei petali. Una volta completata l’opera la domenica sera, partono i festeggiamenti con tanto di processione che attraversa la città. L’infiorata viene mantenuta sul selciato per tutta la durata dell’evento e poi il giorno dopo viene distrutta durante lo spallamento fatto dai bambini.

Questa tradizione dura da oltre 200 anni ed è nata anche da un’abitudine che aveva i genzesi che consisteva nel distribuire dei petali di fiori di fronte alle loro case per omaggiare il passaggio della processione per il Corpus Domini. Inizialmente l’infiorata si svolgeva in via Buozzi. L’infiorata di quest’anno ha il tema “Io sono l’Altro”, il cui scopo è rappresentare la fratellanza, l’accoglienza e l’amore per il prossimo. È ispirato al Vangelo secondo Giovanni. L’area infiorata si estenderà per 2.000 metri quadrati e i fiori impiegati saranno più di 350.000.

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