In casa tua l’aria è buona? Ecco come testarla: farlo ti salva la vita

La qualità dell’aria in casa può essere un pericolo per la salute: ecco come testare se essa è buona o meno. 

I mutamenti climatici degli ultimi decenni stanno aumentando fortemente l’incidenza di fenomeni che sono considerati anomali. Le ultime ricerche hanno dimostrato che c’è un rapporto intrinseco tra l’inquinamento atmosferico e tali cambiamenti, anche quando questi avvengono tra le mura casalinghe.

Aria di casa: come testarne la qualità
Aria di casa, scopri se é inquinata (ilgranata.it)

Ma, l’elemento che sconvolge maggiormente è, come anticipato, la correlazione esistente tra l’inquinamento atmosferico e la salute dell’uomo. Siamo abituati ormai all’idea di città sempre più inquinate e inquinanti, ma di certo non consideriamo quasi mai che questo nemico invisibile possa in realtà convivere con noi, nelle nostre abitazioni.

È proprio all’interno delle mura domestiche, che dovremmo vivere in condizioni tali da garantire un’elevata qualità dell’aria. Per questo motivo, è importante essere consapevoli di quali mix tossici possono nascondersi nelle nostre abitazioni, in modo da poter testare la qualità dell’aria, anche nelle nostre case. È bene fare una precisazione, prima di addentrarci in modo più specifico nella suddetta tematica. Gli esperti consigliano di eseguire questi test, solo nel momento in cui si hanno seri dubbi sulla presenza di determinati agenti inquinanti che possono compromettere il nostro stato di salute.

Aria in casa: come testare se è buona o meno

Nel momento in cui riteniamo che ci siano forti probabilità che la nostra abitazione sia stata esposta ad agenti inquinanti, allora possiamo eseguire un test. Si tratta di un’analisi eseguita su tossine specifiche, come ad esempio, l’amianto.

Il test servirà a verificare che la qualità dell’aria sia in linea con i parametri che rispettano la nostra salute. Nel caso dell’amianto, sarà utile a determinare che non vi siano più residui, né polveri, nell’aria che respiriamo quotidianamente. Spesso accade che siano gli inquilini stessi delle abitazioni, a definire la propria casa, soffocante. In questo caso, si suggerisce, di fare un test dei livelli di anidride carbonica e di umidità nell’aria.

Aria in casa: come verificarne la qualità
Attenzione a quello che hai in casa (ilgranata.it)

Una soluzione immediata a questo problema, rimane sempre e comunque la ventilazione adeguata degli ambienti. Un altro agente inquinante molto pericoloso, è il radon. Si tratta di un gas radioattivo che, secondo la gran parte degli studi, è una delle cause principali, del cancro e del tumore ai polmoni.

Questo gas si trova, per lo più, a diretto contatto con il suolo, motivo per cui i locali più a rischio sono quelli seminterrati, tra cui taverne, garage. In questo caso si raccomanda di eseguire un test per il radon per questi specifici ambienti nel momento in cui si acquisti una casa nuova o vi si trascorra molto tempo. Ricordare che è bene richiedere questi test nel momento in cui si hanno forti sospetti che l’aria dei propri ambienti sia compromessa da agenti inquinanti. Si raccomanda, allo stesso tempo, di ventilare i propri ambienti e di fare manutenzione continua degli impianti di riscaldamento e raffrescamento dell’aria.

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