Hai il vizio di accavallare sempre le gambe? Non devi più farlo assolutamente: corri un rischio davvero molto grosso
Molte persone hanno il vizio di accavallare le gambe, che sia per abitudine o per darsi un certo tono e in alcuni casi anche per pudore. Ma ci sono molti motivi per cui non dovresti mai farlo. La postura è importante, eppure troppo spesso la ignoriamo.
Un centro di osteopatia francese ha spiegato perché l’abitudine di incrociare le gambe è negativa per la salute. Questa abitudine, pare sia del tutto occidentale e causata soprattutto dall’altezza dei nostri tavoli.
I giapponesi per esempio non accavallano mai le gambe, il motivo è che sono abituati a mangiare seduti sui talloni con tavoli bassi. Invece, le nostre scrivanie o i tavoli ci mettono in una posizione dove il tronco non forma un angolo retto con le gambe ma un angolo di 110°. Quindi accavalliamo le gambe per non contrarre gli addominali e non cadere in avanti.
Perché non devi accavallare le gambe
Tenere le gambe accavallate quando sei seduto non è una buona abitudine. Comprimendo la zona posteriore delle ginocchia, si schiaccia una parte fondamentale per la circolazione tanto che spesso avverti intorpidimento e piedi freddi.
Questo ti indica che è il momento di alzarti e fare quattro passi. Se sei a casa, puoi usare i rulli o massaggiatori plantari a riccio in silicone o legno che sono decisamente utili. Attenzione perché questa posizione compromette la circolazione.
Inoltre, crea un disallineamento delle anche o della colonna vertebrale. Uno studio coreano del 2020 per altro ha rilevato che con il tempo se accavalli sempre la stessa gamba, potresti proprio creare un disallineamento a livello del bacino.
Di fatto, quando ti siedi con le gambe accavallate, se ci fai caso, un’anca è più alta dell’altra. Incrociando sempre le gambe dallo stesso lato quindi aggravi la situazione. La maggior parte delle persone tende ad accavallare la gamba destra, in una minor parte la sinistra.
Spesso lo si fa perché si è stanchi di stare seduti in ufficio e non si riesce a stare comodi, proprio per questo bisognerebbe alzarsi dalla sedia ogni mezz’ora per circa 5 minuti. Questo non solo impedisce di accavallare le gambe, ma ridurrebbe anche la glicemia del 34% rispetto a chi sta invece seduto per molto tempo.
Chi lavora in smart working dovrebbe usare una scrivania regolabile in altezza in modo da lavorare in piedi per diverse ore. Si possono anche fare degli esercizi alla scrivania, come la rotazione delle spalle in avanti e poi indietro, sollevare le gambe ad angolo retto con il tronco e mantenendo la posizione per 15 secondi.
Si può anche alzare le spalle, allungando il tronco e i muscoli addominali per poi rilasciare. Infine, possiamo mettere entrambi i piedi per terra e alzarli sulle punte e poi appoggiare nuovamente i talloni. Bisognerebbe ripetere questi esercizi per 3 volte.
