Parafarmacie, la denuncia online: utenti messi in allerta

Le parafarmacie hanno effettuato una denuncia online per una questione di vitale importanza. Che cosa è successo?

Comprare e avere in casa i medicinali giusti è molto importante. Potrebbero salvarci la vita, ecco perché non bisogna farne a meno. Le parafarmacie si occupano di vendere alcune medicine sempre con una prescrizione medica. Ma c’è anche chi non segue le regole, decidendo di farli passare come dei medicinali acquistabili da tutti.

Denuncia online per le parafarmacie italiane
Ecco perché una parafarmacia è stata denunciata – Ilgranata.it

È questo il caso di una parafarmacia in provincia di Cosenza, che ha divulgato un video su Facebook molto pericoloso. Una dottoressa, per via delle vacanze estive, ha spiegato quali sono i farmaci migliori da mettere in valigia. Lo scopo è quello di crearsi un kit di pronto soccorso per le vacanze, quindi si tratta di suggerimenti. Il problema è che ha consigliato una grande quantità di farmaci che solo un medico può prescrivere.

Pericoloso video si diffonde su Facebook, è da non credere: farmacisti indignati

A denunciare questa situazione online sono state diverse parafarmacie. Si sono chieste per quale ragione una farmacista consiglia di portare in un kit per le vacanze tutti questi farmaci. Inoltre commetteva un’altra infrazione, ossia mostrava medicinali presi da un cassetto: non è possibile farlo. Eppure la farmacista li mostrava come se niente fosse. L’indignazione degli altri esperti è stata molto forte. Ma perché non è possibile tenere i medicinali nel cassetto della propria parafarmacia?

Denuncia online per le parafarmacie italiane
Attenzione a questa segnalazione: è molto importante – Ilgranata.it

Il motivo di questa scelta risale a molti anni fa, precisamente quando era stata lanciata la normativa sulle parafarmacie. Nata nel 2006 col decreto Bersani, la legge impone che i medicinali siano disposti soltanto al commercio e alla vendita autorizzata. Non è permesso in alcuna forma conservare i propri farmaci all’interno della parafarmacia, con o senza un obbligo di ricetta. Ad oggi questa regola è ancora applicata in tutte le parafarmacie.

Le associazioni hanno condannato questo comportamento per le gravi violazioni dell’etica professionale. Suggerire di portare una grande quantità di farmaci, soprattutto se non si tengono conto delle indicazioni, è molto pericoloso. Soltanto sotto prescrizione del medico è possibile averne alcuni, e portarli tutti insieme per formare un kit per le vacanze è impensabile. Il “consumo facile” di questi medicinali non è permesso per una questione di sicurezza.

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