Se cammini questo numero di passi ogni giorno riduci il rischio di morte prematura (spoiler, non sono 10mila)

Camminare è un’attività fisica alla portata di tutti e che aiuta a mantenersi in salute perché praticabile ovunque. Ma quanti davvero sono i passi da fare ogni giorno?

Dire che per restare in salute serve camminare non è un consiglio banale. La stessa Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) da anni ripete l’invito a praticare questa attività fisica. Non tutti però sono sicuri su quale sia la distanza ideale da percorrere per avere i benefici maggiori da una camminata. Su Internet circola da tempo la cifra tonda di 10.000 passi al giorno ma potrebbe non essere davvero così.

quanti passi si devono fare
Diecimila passi potrebbero essere troppi secondo studi recenti. (ilgranata.it)

Alcuni leggendo questa cifra si spaventano, temendo di non farcela a mantenere questa soglia a lungo anche per questioni di tempo. A rasserenare gli animi però ci sarebbe una ricerca uscita sull’European Journal of Preventive Cardiology. Si tratta di una meta-analisi, ossia di uno studio che ha messo insieme i dati di più ricerche per avere uno spettro più ampio.

L’idea dei 10.000 passi era nata più come slogan pubblicitario che non perché ci fossero reali evidenze scientifiche. Un contapassi prodotto in Giappone molti anni fa infatti era stato sponsorizzato con questa sfida proposta ai clienti per testare la loro forma fisica. La cifra però è rimasta nell’immaginario comune come la soglia ideale.

Quanti sono i passi da fare ogni giorno

La meta-analisi ha stabilito che la lunghezza appropriata per la camminata giornaliera sia molto inferiore a quanto si crede, ossia circa quattromila passi. Attribuendo all’unità di misura del passo un valore medio di 60 cm (visto che cambia da persona a persona) la distanza si aggirerebbe intorno ai due chilometri e mezzo, o poco più di così.

camminare per strada
Non serve fare una maratona per restare in salute. (ilgranata.it)

Con questa passeggiatina quotidiana il rischio di mortalità per malattie di ogni tipo diminuisce significativamente. Ma già 2.337 passi sono una buona quantità per prevenire l’infarto e le patologie a carico del sistema cardiovascolare. La possibilità di avere problemi di salute in assenza di condizioni croniche si abbassa del 15% con soli 1.000 passi.

Queste rivelazioni non solo fanno tirare un sospiro di sollievo a chi non ha troppo tempo a disposizione ma possono motivare più persone a prendere quest’abitudine. Diecimila passi sembrano un obiettivo ambizioso a un sedentario, ma quattromila sembrano già un traguardo più raggiungibile anche per chi è pigro.

Questo non significa che raggiunta quella distanza non si possa provare a migliorare ancora e aumentare la lunghezza del proprio allenamento. Se i diecimila passi non sono la cifra ideale, nessuno ha mai dimostrato che camminare tanto faccia male.

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