Il calcio è lo sport più praticato anche da tanti ragazzi anche a livello amatoriale: i consigli per un riscaldamento ottimale prima della partita
La classica partitella settimanale con gli amici di sempre è sacra. In Italia, e nel resto del mondo, giocare a calcio è un momento di relax a cui è impossibile rinunciare. Un appuntamento in agenda che non può mancare assolutamente.
Il calcio è molto praticato anche a livello amatoriale: un hobby per rilassarsi dopo le tante ore passate a lavoro tra i vari problemi quotidiani. Un momento di svago da condividere con gli amici di sempre per sfidarsi all’ultimo sangue.
Soltanto nel periodo dell’emergenza Covid è stato impossibile praticarlo a causa delle norme presenti all’epoca. E così gli italiani sono diventati più pigri rispetto al passato, dov’era possibile ritrovare ragazzini con la palla in ogni angolo delle città. Per la classica partita del giovedì tra amici è consigliabile, inoltre, anche avere una preparazione sportiva adeguata per non incorrere in infortuni pericolosi.
Così anche la Figc sul proprio portale, attraverso l’esperto professor Valerio Viero, ha cercato di dare indicazioni importanti per il riscaldamento utile prima della partita e, inoltre, per una corretta alimentazione a poche ore prima del match. In primis, è utile fare sforzi alla nostra portata senza mettere a serio rischio il nostro corpo: se non si gioca da tempo, è opportuno muoversi gradualmente senza un’intensità massimale. Inoltre, è di fondamentale importanza il riscaldamento per prevenire gli infortuni eseguendo così una corsetta a intensità moderata seguita dalla mobilità delle gambe per circa 4-6 minuti.
Partita di calcetto, ogni passaggio da tenere a mente
Successivamente bisognerà eseguire il classico stretching pre-partita per un paio di minuti, più alcuni esercizi per l’attivazione del core, come per esempio gli addominali. Dopodichè è utile passare a movimenti più intensi e rapidi inizialmente senza palla per un totale di 15 minuti.
Il riscaldamento prima della partita è utile soprattutto per chi trascorre tante ore seduto in ufficio. Così è opportuno allungare, come si legge sul sito della Federazione italiana, inizialmente il gruppo dei quadricipiti (parte anteriore della coscia) mantenendo la posizione per almeno 8-12 secondi in maniera tale da evitare lesioni durante la corsa e i tiri.
Dopodiché bisogna passare alla parte interna della coscia con gli esercizi di divaricamento delle gambe per eseguire al meglio i cambi di direzione senza farsi male. Inoltre, è opportuno tenere in movimento il gruppo dei flessori e la parte del polpaccio. L’alimentazione è fondamentale prima di una partita: non bisognare fare sforzi fisici subito dopo aver mangiato. Nelle ultime 24 ore prima, è consigliabile evitare cibi pesanti, grassi ed alcolici così come i digiuni estremi e diete improvvisate. Infine, è utile mangiare cibo leggero con pochi condimenti senza optare per porzioni abbondanti.
