Inps triplica gli aumenti: le nuove cifre per le pensioni

L’Inps ha deciso di triplicare aumenti. Le nuove cifre per le pensioni faranno sicuramente felici gli italiani: di quanto si tratta.

Finalmente sono in arrivo gli aumenti per quanto riguarda le pensioni. Infatti, l’INPS ha deciso addirittura di triplicare gli importi. Scopriamo quindi a quanto ammonteranno e quanto riceveranno gli italiani.

pensioni in aumento
Cosa bisogna sapere sull’aumento delle pensioni – Credits: Ansa Foto – ilgranata.it

Alla luce della riforma fiscale in corso, sono stati annunciati aggiornamenti significativi per il sistema pensionistico che verranno attuati nel corso del 2024. Alcuni di questi aumenti erano già previsti dalla normativa, mentre altri richiederanno regolamenti specifici. Nonostante ciò, l’amministrazione Meloni ha assicurato di fare ogni sforzo per garantire ai pensionati gli aumenti meritati ai quali hanno diritto.

Uno dei fattori principali che contribuirà all’aumento di tutte le tipologie di pensioni, inclusi gli assegni di invalidità e l’assegno sociale, è la rivalutazione annuale degli importi, che tiene conto del costo della vita. A lanciare tutte le stime del caso ci ha pensato il Def che ha iniziato a comunicare a quanto ammonteranno gli aumenti. Scopriamo quindi tutti i dati che interessano gli italiani che da poco hanno ricevuto la bella notizia da parte dell’INPS.

INPS, triplicare le pensioni per gli italiani: cosa bisogna sapere

Come abbiamo detto, a lanciare tutte le stime del caso ci ha pensato il Def, che ha sottolineato come quest’anno il tasso di inflazione sia del 5,4%. Ciò significa che una pensione di 1.000 euro subirà un aumento di 54 euro, mentre una pensione di 1.500 euro riceverà un incremento di 81 euro. Inoltre, bisogna ricordare che nel 2024 le rivalutazioni saranno parziali, come previsto dalla Legge di Bilancio del 2023.

Inps triplica pensioni
A quanto ammonteranno gli aumenti alle pensioni- ilgranata.it

Questa rivalutazione parziale si applicherà alle pensioni che superano di quattro volte il trattamento minimo, che corrisponde a circa 2.100 euro. In questi casi, l’aliquota di rivalutazione non sarà applicata interamente, ma sarà calcolata in base a una percentuale compresa tra l’85% e il 32% a seconda dell’importo della pensione. L’obiettivo del governo è fornire un ulteriore sostegno ai titolari di pensioni minime, in particolare quelle pari o inferiori a 563,74 euro.

Si andrà, quindi, ad applicare un trattamento straordinario dell’1,5% nel 2023 (e del 6,4% per gli over 75), mentre nel 2024 l’incremento salirà al 2,7%. Inoltre, è possibile che l’aumento del 2,7% possa essere raggiunto in autunno, qualche mese prima del previsto, con un massimo di 6,76 euro in più e una differenza dell’1,2%. Novità anche per le pensioni di invalidità che saranno incluse nelle rivalutazioni straordinarie. Migliorano così le condizioni economiche dei pensionati che tireranno un sospiro di sollievo con le rivalutazioni.

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