Quando un bambino fa molti sonnellini, sicuramente i genitori si godono di un po’ di tranquillità. Questa abitudine, però, può essere dannosa
I genitori di bambini sotto ai tre anni, impazziscono ogni volta che devono farli addormentare la sera, pregando che si stanchino presto. Al contrario, però, ci sono mamme e papà invidiate da amici e parenti perché il loro bambino dorme molto e senza fatica. Per quanto possa essere comodo per il genitore gestire un bimbo sonnolento, c’è da preoccuparsi, oltre un certo limite, per le ripercussioni che potrebbe avere sul suo sviluppo.
![bimbo che dorme molto](https://www.ilgranata.it/wp-content/uploads/2023/08/bambino-che-dorme-24-08-23-ilgranata.it_.jpg)
Se si nota una sonnolenza frequente, è il caso di muoversi per step. Ci sono dei test pediatrici che possono identificare la condizione di ipersonnia infantile, disturbo diffuso nell’1% della popolazione. Per riconoscerla, importante è controllare il tempo che impiega il bimbo a cadere nella fase del sonno profondo. Di norma, servirebbero due ore ma in presenza di questa condizione si riducono a non più di dieci minuti. In tutto, ogni giorno un bimbo sotto i tre anni non dovrebbe superare le 14-15 ore di sonno per riposarsi a dovere.
Il sonno, come è noto, è il meccanismo che fa riposare il cervello, ma i piccoli lo stanno ancora sviluppando insieme anche alle loro capacità cognitive. Secondo uno studio pubblicato di recente, dormire molto è una necessità dei bambini con un cervello ancora immaturo, che ha bisogno di tempo per elaborare le informazioni.
I sonnellini frequenti sono associati a un vocabolario più scarso
La ricerca è stata condotta durante il lockdown per il Covid-19, quando per i bambini tenuti a casa dall’asilo e dalla scuola materna il momento del riposino non era più gestito dalle maestre. Così, è stato più facile stimare il bisogno reale di riposo dei piccoli coinvolti nello studio, tutti di età compresa fra gli otto mesi e i tre anni. Per testare la abilità cognitive dei bambini, ci si è basati sulla loro proprietà di linguaggio e sulla loro capacità di apprendimento.
![sonnellino bambini rischi](https://www.ilgranata.it/wp-content/uploads/2023/08/bambino-che-dorme-24082023-ilgranata.it_.jpg)
Nei casi in cui i bambini durante la giornata facevano spesso dei riposini di breve durata conoscevano in media meno vocaboli degli altri e facevano fatica a memorizzare parole nuove. Lo stesso valeva per le loro funzioni esecutive, ossia la capacità di gestirsi e di svolgere compiti semplici. Con l’età, la correlazione fra i sonnellini frequenti e un linguaggio povero tende ad accentuarsi, il che rende chiaro come questa condizione non sia da sottovalutare.