Se siete troppo stanchi e la memoria vacilla, la colpa è vostra: sì, c’entra il cibo

Sentirsi stanchi e avere una memoria che vacilla è una condizione che può essere legata al cibo. Ecco cosa è emerso da uno studio.

Molte persone possono avvertire stanchezza e avvertire difficoltà nel riuscire a memorizzare in maniera corretta le informazioni. Questa condizione può essere causata dal cibo e per questo è fondamentale sapere quali sono i cibi che bisogna assolutamente evitare di consumare.

Stanchi e smemorati, attenzione al cibo
La stanchezza può essere il frutto di un’alimentazione errata – IlGranata.it

Non tutti sanno, infatti, che l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nel mantenimento di un buono stato di salute, sia fisico che mentale. Alla luce di ciò, di seguito procederemo con l’approfondire la questione soffermandoci su quanto è emerso da uno studio.

Sempre stanchi e smemorati? La colpa e del cibo

Troppo spesso si sottovaluta l’importanza di alimentarsi nella maniera corretta. Il cibo infatti gioca un ruolo fondamentale nella salute di ciascuno. In particolare, può arrivare ad alterare il processo di apprendimento e di memoria, alterando persino la fase del sonno. Ciò chiaramente finisce per farci sentire stanchi e spossati, arrivando a compromettere la qualità della vita.

Stanchi e smemorati? La colpa è del cibo
La perdita di memoria può essere causata dal cibo – IlGranata.it

A tal proposito, è interessante approfondire il risultato a cui è giunto uno studio condotto da un team di ricercatori dell’Università di Uppsala, in Svezia. Nello specifico, ha fatto emergere che il cibo spazzatura può arrivare a compromettere la qualità del sonno, rendendo più difficile il processo di apprendimento e di memoria. Secondo gli esperti, dunque, quando ci sente stanchi e smemorati, la colpa potrebbe essere del cibo che mangiamo.

Le diete particolarmente ricche di grassi, zuccheri o ancora di sale possono compromettere il riposo notturno, causando non pochi problemi. Nello specifico, allo studio ha preso parte un gruppo di persone che si è nutrito di junk food per una settimana. Dagli elettroencefalogrammi sono emerse delle alterazioni nella fase del sonno come anche nei processi di memoria e di apprendimento.

Questi stessi dati sono stati confrontati poi con quelli ottenuti dagli esame effettuati su un gruppo di persone che ha mangiato solo cibi salutari come pesce, frutta, verdura e muesli. Ebbene, in coloro che avevano seguito una dieta a base di dolci e cibi grassi preconfezionati è emerso un risultato piuttosto allarmante. Secondo gli esperti infatti l’effetto rilevato è in tutto paragonabile a ciò che avviene con l’invecchiamento. Con il passare del tempo, infatti, la memoria e la capacità di apprendimento cominciano a vacillare, rendendo meno efficiente l’attività cognitiva.

Va da sì che prediligere il cibo spazzatura all’interno della propria dieta è una pratica fortemente sconsigliata dagli esperti. Come abbiamo visto, infatti, gli effetti sulla salute psichica come anche fisica possono essere davvero devastanti. Si tratta, dunque, dell’ennesimo studio che conferma ancora una volta l’importanza di seguire un’alimentazione sana abolendo il consumo di cibi preconfezionati e ricchi di grassi.

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