Benedetta Rossi ha sempre risposto volentieri a tutte le domande dei suoi follower, ma ce n’è una che torna sempre: ecco finalmente la verità!
Benedetta Rossi è diventata davvero famosa nel 2011. All’epoca, possedeva un piccolo agriturismo e aveva la strana passione della produzione di saponi artigianali. Le cose cambiarono radicalmente, però, quando cominciò a pubblicare le sue ricette su un canale YouTube. Era il 2011 e, da quel momento, la vita di Benedetta e di suo marito Marco non sarebbero più state le stesse.
Grazie al successo sempre crescente e al numero via via più grande di follower che seguivano il suo canale di video, Benedetta decise di trasformare l’attività da food blogger nella sua attività principale. Questa decisione rese necessaria la preparazione di nuovi piatti ogni giorno, più volte al giorno e spesso in quantità importanti.
Se inizialmente era la famiglia di Benedetta a consumare (con gioia) i piatti preparati dalle sapienti mani della food blogger, con il tempo la quantità di cibo preparata ogni giorno era troppa e a quel punto Benedetta e Marco hanno dovuto trovare altre soluzioni particolarmente ingegnose per smaltire e non sprecare tutto il cibo in eccesso che preparavano.
La domanda che fanno tutti: chi mangia tutte le ricette di Benedetta?
Benedetta e Marco hanno sempre insistito sul fatto di approcciare al loro lavoro con un grande senso di responsabilità. Per questo motivo si sono sempre impegnati a non sprecare nulla degli ingredienti che utilizzavano né, ovviamente, del cibo che preparavano ogni giorno.
Per le ricette andate male, Benedetta ha spiegato di avere un trucco segreto che permette alla loro economica domestica di essere perfettamente circolare. Se torte e altri cibi vengono male e non possono essere presentati sul canale, vengono sbriciolati e dati alle galline che vivono nel pollaio di famiglia. Le galline, ben felici e pasciute, producono poi le uova che Benedetta utilizza quotidianamente per preparare i suoi piatti: un’organizzazione perfetta!
Per le ricette che vengono bene, invece, c’è un vero e proprio processo distributivo che ha anche avuto bisogno di una buona dose di organizzazione. “Le cose che cucino prima vengono distribuite tra parenti, amici e vicini di casa. Poi chiamiamo la Croce Verde, la Croce Azzurra …” ha spiegato Benedetta, quando recentemente è andata ospite in un famoso podcast su YouTube. Anche in questo caso, quindi, non ci sono sprechi e la battuta del conduttore del podcast, Gianluca Gazzoli, è stata d’obbligo: “Le case vicine a quella di Benedetta costano un sacco: il servizio di catering è incluso nel prezzo!”
