Allarme: controlla questo particolare del freezer, la tua salute può essere a rischio

Attenzione al congelatore se emana cattivi odori allora ci potrebbe essere un problema serio. 

Il congelatore è fondamentale per conservare i nostri alimenti a lungo, tuttavia necessita di una regolare manutenzione. Il motivo è che possono crescere molti microbi all’interno del congelatore, che possono poi causare intossicazioni o tossinfezioni alimentari.

Congelatore
Congelatore cattivi odori ecco perché (ilgranata.it)

Ci sono però dei modi per evitarlo. Il congelatore è un elettrodomestico fondamentale per la casa, serve a conservare i nostri alimenti per molto tempo grazie alle basse temperature che rallentano il processo di invecchiamento dei cibi.

Per fare in modo però che questo accada, il congelatore deve essere in buone condizioni e funzionare bene. Occorre igienizzarlo e pulirlo spesso, anche se potrebbe non bastare. Con il passare del tempo potrebbe cominciare a emanare cattivi odori e questo non è un buon segnale.

Cattivi odori nel congelatore? Ecco la causa

Alla base dei cattivi odori provenienti dal congelatore ci sono i microbi la maggior parte delle volte. Il congelatore inibisce la crescita dei microbi, quindi sembra un controsenso, ma in realtà alcuni possono ancora proliferare se la temperatura supera i -18.

Congelatore cattivo odore
Congelatore cattivo odore è dovuto a questo (ilgranata.it)

Questo può accadere se per esempio si verifica una mancanza di corrente per qualche ora o se si mette qualcosa di caldo in freezer. Anche la cattiva conservazione del cibo può favorire la crescita dei microbi. Per esempio i contenitori semi aperti, oppure i cibi scongelati parzialmente e poi rimessi in congelatore. Questi motivi causano la proliferazione dei microbi che emanano sostanze chimiche e composti organici volatili.

Durante il processo di congelamento gli alimenti si raffreddano a una temperatura di -18° che va a trasformare l’acqua dallo stato liquido allo stato solido. Questo avviene in 24 ore. Quando il processo di congelamento è terminato l’acqua non è più disponibile per la crescita dei batteri, che sviluppandosi deteriorano gli alimenti causando poi intossicazioni o tossinfezioni alimentari.

Il congelamento inibisce l’attività dei batteri e rallenta l’attività degli enzimi, contribuendo a preservare alcune delle caratteristiche dei prodotti freschi. Ma queste caratteristiche si possono perdere se il processo di raffreddamento avviene in modo lento, nei prodotti congelati si possono creare dei macro cristalli che possono provocare la rottura delle cellule con una conseguente perdita della struttura originale. Quindi poi si possono verificare di nutrienti.

In altri casi poi il processo di congelamento può causare cambiamenti fisici negli alimenti che ne aumentano la degradazione, come per esempio il rigetto della salamoia. Questo accade quando i sali che si trovano negli alimenti non si adattano alla struttura dei cristalli di ghiaccio ma vengono invece concentrati ed espulsi.

Questo succede perché l’acqua pura si congela a una temperatura più elevata rispetto all’acqua con sostanze disciolte in essa. Se queste molecole organiche sono volatili, possono spostarsi nel congelatore attaccando altri cibi e rendendoli pericolosi.

Per evitare tutto questo dovete conservare bene gli alimenti in contenitori con chiusura ermetica. Se sentite cattivi odori rimuovete tutti gli alimenti dal congelatore e controllateli bene e scartate quelli che hanno sviluppato i cristalli di ghiaccio. Pulite poi bene le superfici con acqua tiepida e sapone o con bicarbonato di sodio.

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