Scopre il tradimento del fidanzato grazie ad Alexa: cosa ha chiesto all’assistante virtuale

Una donna ha scoperto il tradimento del fidanzato nel peggiore dei modi: si è rivolta ad Alexa. Ecco cosa le ha chiesto

Alexa è un assistente personale “intelligente” creato da Amazon. Questo dispositivo ha reso la vita molto facile a chi lo possiede, perché può utilizzarlo per diversi scopi. Alexa infatti può consultare internet, mettere la musica, accendere la luce e tanti altre funzioni che hanno reso questo strumento celebre.

scoprire tradimento con Alexa
Una scoperta terrificante con Alexa, ecco cosa è successo – ilgranata.it

Per questo le vendite di questo prodotto sono state oltre 100 milioni nel mondo. Alexa ha da subito innescato un boom di vendite e sono tante le famiglie che ne possiedono uno in casa. Questo strumento però può causare violazioni di privacy, poiché è possibile spiare le conversazioni sugli smartphone. Tuttavia, questo dipende dall’utilizzo che se ne fa e dalla consapevolezza dell’utente nell’utilizzarla in modo responsabile. Infatti, difficilmente la gente utilizza Alexa per scoprire i tradimenti, ma è successo veramente.

Come scoprire di essere traditi con Alexa: una storia incredibile

Una donna ha scoperto di essere stata tradita dal fidanzato “grazie” ad Alexa. La storia, riportata dal Messaggero, riguarda una coppia di Milano, i cui nomi sono volutamente di fantasia, in cui Alessia ha utilizzato Alexa per scoprire la verità sul fidanzato, Marco. La donna era convinta di essere tradita dal suo compagno e quindi ha chiesto al dispositivo dove si trovasse Marco in quel momento.

litigare coppia Alex
Una donna ha scoperto di essere tradita con Alexa, scoprendo la doppia vita del compagno – ilgranata.it

La risposta ha fatto calare il gelo nel cuore di Alessia, perché il dispositivo ha confermato quello che la donna voleva e non voleva sentire. Alexa le ha detto: “Da un’altra donna”. A quel punto l’assistente artificiale ha dovuto rispondere a una sequela di domande formulate dalla donna tradita.

Così alla fine il dispositivo ha fatto leggere alla sua proprietaria tutte le conversazioni tra Marco e l’amante. L’uomo, infatti, aveva scritto “Ci vediamo” alla misteriosa donna, e altri messaggi che hanno lasciato poco all’immaginazione. Il malcapitato sarà stato sicuramente scaricato dopo l’amara scoperta, ma Alessia ha compiuto sicuramente un reato.

Questo episodio ci interroga innanzitutto su come questi dispositivi possano incentivare atti di illegalità, ma anche e soprattutto su come stanno cambiando il nostro modo di vivere e di relazionarci con il mondo e quindi con gli altri, visto che sono capaci di indagare nelle nostre vite con una facilità estrema, riportando per filo e per segno informazioni strettamente personali, intime, che mai vorremmo fossero spifferate ai quattro venti.

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