Rivoluzione Juventus in estate: addio Bonucci, il sostituto arriva per 25 milioni

La rivoluzione della Juventus si districa fra infinite domande e nessuna risposta certa. L’unica certezza è che rivoluzione sarà, e toccherà quasi tutti. Anche lui.

Come cambierà la Juventus non si sa, l’unica certezza è che cambierà. E tanto. Le ultime tempeste giudiziarie hanno scavato un solco profondo e non più colmabile tra la vecchia dirigenza e la proprietà. Vecchia dirigenza che ha pensato bene di dimettersi in blocco, al resto penserà John Elkann.

Leonardo Bonucci
Rivoluzione Juventus – Leonardo Bonucci (ilgranata.it)

Non ci sarà la rivoluzione in casa Juventus, poiché la rivoluzione è già avvenuta. Una rivoluzione iniziata il giorno 28 novembre 2022 quando l’intero Cda si è dimesso, dopo quanto emerso dall’indagine denominata Prisma. Indagine partita circa un anno fa e che riguardava le plusvalenze, la manovra stipendi e le fatture ad agenti ed intermediari. Da quel momento tutto è passato nella mani di John Elkann, Amministratore Delegato di Exor, società che detiene la maggioranza delle azioni della società bianconera.

La rivoluzione di Jonh Elkann è partita immediatamente con la nomina del nuovo presidente, Gianluca Ferrero, commercialista, e del nuovo Amministratore Delegato, Maurizio Scanavino, che ricopre già la medesima carica in GEDI. Due uomini di fiducia della proprietà che tracciano già la strada di quella che sarà la Juventus di domani. Priorità assoluta: superare con il minor danno possibile la bufera giudiziaria, dopodiché rimettere in sesto i conti disastrati dalle scellerate gestioni degli ultimi anni.

I conti saranno rimessi in sesto soltanto attraverso cessioni “pesanti” e tagli di stipendi. Juventus significa gioventù ed è da dalla sua ‘meglio gioventù’ che rinascerà. Nessuna illusione. Potrebbero partire pezzi da 90 come Federico Chiesa e Dusan Vlahovic, giocatori giovani, di grande valore e mercato che potrebbero essere ceduti per “fare cassa”, la motivazione più inaccettabile per i tifosi. Ma gli errori, alla fine, si pagano sempre. E tra i partenti vi potrebbe essere anche lui…

La fine di un’era

Se partisse anche lui in casa Juventus sarebbe davvero la fine di un’era. Quella legata alla BBBC, storico pacchetto difensivo composto da Buffon, Barzagli, Bonucci e Chiellini. Proprio Leonardo Bonucci, l’unico superstite di quel fantastico poker, potrebbe essere ai titoli di coda della sua lunga storia in maglia bianconera. Al punto che si vocifera già il nome di chi potrebbe andarlo a sostituire.

Bandiera Juventus
Rivoluzione Juventus (ilgranata.it)

Le voci portano a Firenze, in casa della Fiorentina e del presidente Rocco Commisso, che (un giorno sì e l’altro pure) attacca la società bianconera dimenticando però come l’abbia ricoperto d’oro con gli acquisti proprio di Federico Chiesa e Dusan Vlahovic.

Ora l’obiettivo viola potrebbe essere Nikola Milenkovic, la cui valutazione si aggirerebbe intorno ai 2025 milioni di euro. Occhio però anche alle mosse dell’Inter che dovrà trovare il sostituto di Skriniar.

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