Questa pizza è buona? Ecco come riconoscerla a prima vista ed evitare fregature

A volte l’aspetto può tradirci. Ma come facciamo a capire se una pizza è buona? Ecco come riconoscerla ed evitare fregature

La pizza è uno dei piatti che, più di tutti, riescono a rendere riconoscibili noi italiani in tutto il mondo. Si tratta di un alimento che piace praticamente a tutti e che è tra i più deliziosi in assoluto.

trucco per capire se una pizza è buona
Come riconoscere una buona pizza – ilgranata.it

Ma capita a volte di non fare centro, soprattutto quando ci rivolgiamo ad attività che non consociamo molto e che, forse, peccano per via della poca esperienza. Non è affatto raro, infatti, lasciarsi “aggirare” dall’aspetto delizioso di una pizza, per poi accorgersi che si tratta semplicemente di un prodotto mediocre. Ma c’è un modo per riconoscere una pizza buona? La risposta è ovviamente ì e vogliamo mostrartela in questo articolo.

Come riconoscere una buona pizza

Da qualche anno a questa parte, perfino in Italia, i locali pizzerie sono aumentati in maniera vertiginosa. Questo anche grazie alla continua domanda da parte di molte persone e all’introduzione di moltissime varietà e qualità di questo alimento. Tuttavia, non sempre capita di mangiare della pizza davvero soddisfacente, ed è per questo che è molto importante saperla riconoscere, anche da un solo sguardo.

La prima cosa da fare, sembra scontato, è proprio giudicare il suo aspetto generale. Se la pizza non è invitante, infatti, sarà molto difficile che la gusteremo con piacere. Ricorda che la quantità di condimento deve essere equilibrata.

riconoscere pizza buona
Tieni sempre d’occhio questi dettagli – ilgranata.it

Osservate poi la forma della pizza. Questa dovrà infatti essere tondeggiante e non ovale o di forme che nemmeno la geometria conosce. Ma non è solo l’aspetto estetico ad essere importante: forme raffazzonate possono essere sinonimo di scarsa preparazione durante la stesura della pasta. Guardate poi la cottura della pizza. Il trucco consiste nel sollevarne un pezzo e osservare il fondo. Se questo è bianco e umidiccio, allora vuol dire che è cruda ed è stata cotta frettolosamente. Occhio anche alle troppe bruciature sul fondo, che potrebbero indicare un utilizzo eccessivo della farina.

Passate poi alla parte del tatto. Registrate la consistenza della pizza, magari dando un primo morso. Questa non deve essere gommosa, ma deve risultare invece morbida al palato. Il morso deve sciogliersi con grande facilità, senza richiedere troppa masticazione. Fate poi attenzione al colore del pomodoro utilizzato. Deve essere non troppo rosso e lucido al punto giusto. Inoltre, deve presentarsi con un’acidità bilanciata senza coprire gli altri sapori.

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