Quale detersivo per la lavastoviglie? Non sbagliare, può costarti caro

La lavastoviglie rappresenta un elettrodomestico pressoché essenziale, soprattutto per chi non vuole perdere tempo dietro piatti e stoviglie. La manutenzione è semplice ma attenzione perché se sbagli detersivo, puoi causare danni.

Al giorno d’oggi, la scelta del detergente da utilizzare nella lavastoviglie, è variegata. Esistono detersivi di ogni tipo, e spesso si sceglie in base alla convenienza e alla praticità. C’è chi preferisce le pastiglie, chi il detersivo liquido e chi ancora, ha preferenza per il detergente in polvere. Spesso non si usa un particolare detersivo per abitudine, ma si cambia di volta in volta in base all’offerta.

detersivo lavastoviglie
Scegli con cura il detersivo, potrebbe essere la causa di molti problemi – ilgranata.it

Attenzione a quello che scegli, e se stai utilizzando proprio quello a rischio, cambialo immediatamente perché potresti causare la rovina dell’elettrodomestico e mandarlo a miglior vita. Vediamo di cosa stiamo parlando e quali sono le caratteristiche da preferire nella scelta del detergente giusto per la lavastoviglie, che garantisca dei piatti puliti e lucenti e che non rovini la tua lavastoviglie.

L’importanza di una corretta pulizia dei piatti: a cosa fare attenzione

Lavare correttamente i piatti e garantire una corretta e perfetta igiene è fondamentale. Per questo quando dobbiamo scegliere il detersivo, dobbiamo prestare particolare attenzione alle caratteristiche di quello che decidiamo di mettere nel carrello. La maggior parte di questi prodotti, spesso con prezzi abbastanza bassi, rappresentano un vero e proprio pericolo per l’ambiente. Ricchi di sostanze chimiche e molto inquinanti, sarebbe meglio evitarli preferendo invece dei detersivi ecologici a basso impatto ambientale. Le tabs, utilizzate nella maggior parte delle case italiane, a causa dell’involucro, sono le peggiori sotto questo aspetto.

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Alcuni detersivi non devono mai essere usati per la lavastoviglie – ilgranata.it

Tra le tante persone che hanno una lavastoviglie in casa, molte sono abituate a scegliere il detersivo in modo del tutto causale. Chi si fida di una pubblicità televisiva, chi mira al risparmio, senza pensare alla spesa che può creare una manutenzione sull’elettrodomestico.

Non farti ingannare dalla comodità

Se ti piace vincere facile, potresti essere un utilizzatore seriale delle tabs, le pratiche pastiglie con detergente diviso e dosato, con tanto di sali e brillantante. Questa è sicuramente la scelta di chi cerca un unico prodotto con la massima resa. Meno comodo ma migliore per quanto riguarda l’impatto ambientale, il detersivo in polvere, bisogna prestare attenzione al dosaggio e non eccedere, e soprattutto periodicamente, è necessario aggiungere manualmente sali e brillantante.

Il detersivo liquido in gel, spesso è combinato con il brillantante, e se risulta più semplice da dosare, ha però il difetto di una minore resa nella pulizia, a dispetto di quanto pubblicizzato in tv, in quanto essendo denso, tende a lasciare tracce sui piatti. Per preservare la tua lavastoviglie ed abbattere i danni sull’ambiente, fai attenzione ai normali detersivi per i piatti, perché, anche se usati sporadicamente, questi tendono a causare ristagni di acqua con sapone che alla lunga danneggiano la macchina. Piuttosto imposta un’alta temperatura e fai avviare il ciclo senza nessun detersivo.

 

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