Il governo ha reso disponibile l’acquisizione di un bonus molto utile a tutti. Di quale incredibile opportunità stiamo parlando?
Tutti rimangono sorpresi nel momento in cui viene concesso un nuovo bonus da parte del governo italiano: diventa una occasione unica acquisirlo. Perché mai dovremmo lasciarcelo scappare? Di questi tempi è chiaro che non dovremo avere alcun tipo di vergogna nel cercarli e richiederli, specialmente se sono stati messi a disposizione per poter aiutare i cittadini del Paese nella maniera migliore possibile.
E’ anche vero che sia necessario rispettare dei requisiti specifici, gli stessi che vengono imposti anche in altri contesti e che servano ad evitare che qualcuno possa fare il furbetto con tutti quanti. Sono procedure attendibili e che non portano via troppo tempo, motivo per cui non c’è niente di cui lamentarsi a tal proposito. Tuttavia, per quanto ciò possa essere semplice, a qualcuno di noi – purtroppo – irritano queste tipo di situazioni.
Apertura delle attività commerciali velocizzata: niente più attese ora
Ma non sarà lo stesso anche questa volta, specie per ciò che c’è in ballo. Il bonus che potremmo richiedere ci aiuterà economicamente, impedendoci di finire nel baratro a causa del nostro budget mensile non troppo elevato. Tutto quello che dovremo fare sarà di informarci a dovere e in seguito, come spesso accade ovviamente, richiederlo rispettando le varie condizioni imposte. Cosa ci offre il nuovo bonus?
E’ appena stato lanciato un nuovo decreto legislativo per rendere più facili le procedure burocratiche attualmente previste per l’apertura di un’attività commerciale. Attualmente è riservato soltanto a 36 categorie di artigiani, dunque – solo per loro – sarà possibile avviare l’attività tramite comunicazione via PEC al proprio Comune, che sostituirà gli oneri burocratici al fine di velocizzare i processi in vigore il prima possibile. Ed essendo un evento più unico che raro nel nostro Paese, non possiamo di certo prenderlo sottogamba.
Prende il nome di burocrazia zero, ed è un progetto a cui Paolo Zangrillo, Ministro della Pubblica Amministrazione, sta lavorando con lo scopo di semplificare ben 600 procedure entro il 2026. Entro questo mese i calzolai, i fabbri, i falegnami e così via non avranno più problemi con l’apertura di eventuali nuove attività commerciali. La posta elettronica certificata non farà altro che semplificare e velocizzare le pratiche amministrative necessarie per l’avvio di queste attività, favorendo la loro progressione.
