Le storie arrivano anche su Telegram: cosa avranno di diverso rispetto alle altre app?

Novità Telegram: Durov vs Zuckerberg, sfida WhatsApp non con le tradizionali Storie, ma con qualcosa di diverso rispetto e mai visto prima.

Ha sempre contestato anche con toni alti la leadership di WhatsApp nel segmento di mercato delle app di messaggistica istantanee, ma Pavel Durov non è solo critica e pubblicità negativa. Il numero uno di Telegram ha sempre fatto dell’innovazione il suo cavallo di battaglia.

Le storie arrivano anche su Telegram
Pavel Durov porta le sue Stories su Telegram – Ilgranata.it

Molte funzioni che ora sta rilasciando WhatsApp, si pensi alla modifica dei messaggi una volta inviati, su Telegram già esistevano, solo un esempio, ma la carrellata potrebbe proseguire senza problemi. Così il servizio di messaggistica istantanea e broadcasting basato su cloud dalla società a responsabilità limitata con sede a Dubai, continua sulla strada dell’innovazione.

Certo le Storie non esistono da oggi, è un qualcosa di trito e ritrito nei social, da anni, ma Telegram ha in mente di portare qualcosa di diverso rispetto a ciò che è usuale fare sulle applicazioni tradizionali, soprattutto rispetto a Instagram, che è appena uscito con le sue di novità.

A tempo (in)determinato

È stato proprio Pavel Durov ad anticipare le Storie su Telegram, accogliendo la forte richiesta dei suoi milioni di utenti. Storie gestite “alla maniera di Telegram”, a tempo (in)determinato. In che senso? Non come siamo abituati a utilizzarle sui social di Mark Zuckerberg e Meta.

Telegram, qualcosa di diverso rispetto alle altre app
Telegram, l’app di messaggistica istantanea competitor di WhatsApp – Ilgranata.it

Gli utenti che pubblicheranno le proprie Storie su Instagram, infatti, potranno impostarle a proprio piacimento e decidere se farle arrivare a tutti, solo ai contatti o solo a quelli selezionati, oppure esclusivamente agli amici più stretti. Attorno a questi paletti, il libero arbitrio.

Le storie pubblicate da altri contatti potranno essere inserite anche in un elenco nascosto, un’opportunità nel segno di un ordine stabilito che mira a eliminare il disordine che si potrebbe creare nella schermata iniziale dell’app. Anche la durata delle storie sarà a tempo (in) determinato.

Sarà a discrezione dell’utente, sul proprio account: Stories regolabili, nonché visibili. Anche qui questo caso spetta a noi decidere se per sei ore, dodici, tutta la giornata o, appunto, a tempo indeterminato. Quelle che riteniamo super top, potranno anche rimanere per sempre, a futura memoria, nella pagina del proprio profilo.

Pavel Durov ha voluto ascoltare i propri utenti, come egli stesso ha sottolineato sul suo account: “Inizialmente eravamo contrari a questa idea poiché le storie sono già ovunque – scrive – Tuttavia, Telegram non sarebbe Telegram se non ascoltasse i suoi utenti”. Attualmente la funzionalità è in una fase di test, ma in una situazione talmente avanzata che sono in tanti a individuare in luglio il suo rilascio.

Impostazioni privacy