Karina Cascella attacca duramente i preti in una delle sue storie Instagram, le dichiarazioni sulla figlia Ginevra hanno lasciato tutti di stucco.
Karina Cascella è conosciuta per essere una donna molto diretta e anche quando c’è da attaccare qualcuno non si è mai tirata indietro. Questa volta le sue critiche sono rivolte ai preti e alle decisione che ha preso sulla figlia Ginevra.
L’ex opinionista di Uomini e Donne in alcune sue storie Instagram si è scagliata contro i preti, spiegando cosa ha deciso per la figlia avuta con Salvatore Angelucci. Nessuno si sarebbe aspettato parole del genere e la Cascella ha spiazzato tutti.
Karina Cascella contro i preti, la decisione per la figlia Ginevra
Karina Cascella ha spiegato in alcune sue storie Instagram per quale motivo ha deciso di non far seguire un corso di catechismo alla figlia Ginevra. Ha raccontato di averla battezzata quando è nata, ma poi non le ha fatto prendere alcun altro sacramento.
L’ex volto di Uomini e Donne ha raccontato che aveva anche avuto un colloquio con due preti per far seguire un corso di catechismo alla figlia, ma ha avuto una pessima impressione e così ha deciso di non farle prendere la Comunione. “Mi ricordo il colloquio che feci in questa chiesa e non mi piacquero per niente i due preti che c’erano, proprio a sensazione, a pelle. Uscii da lì convinta di quello che stavo facendo“.
La Cascella ha continuato il suo racconto, spiegando che data la pessima impressione che aveva avuto, ha preso questa decisione: “L’istinto fu di non far frequentare catechismo a Ginevra e lasciare che da grande decidesse lei quello che avrebbe voluto fare. Non avrei mai lasciato mia figlia delle ore indifesa nelle mani di persone che assolutamente non conoscevo“.
Le parole di Karina Cascella non sono passate inascoltate, tanti followers avrebbero iniziato a scriverle spingendola a cambiare idea. Così l’ex volto di Uomini e Donne, anche un po’ irritata, ha spiegato che nessuno sarebbe riuscito a farla tornare sui suoi passi: “Evitate la vostra difesa a spada tratta sui preti, perché quelli per bene sono davvero pochi. Purtroppo c’è una buona parte di persone tutt’altro che per bene. Sono i più ricchi. Sono i più tirchi. Sono i più perversi“.
Poi, probabilmente stanca dei tanti messaggi ricevuti in seguito alla storia, ha chiarito una volta e per tutte: “Non vado avanti. Ma smettete anche voi di scrivermi in difesa di questi esseri ignobili. Che devono ringraziare di vivere nel paese dei balocchi dove tutto è concesso. Perché se fosse per me, chi tocca un bambino dovrebbe pagare con la vita. Punto e fine“.
