Il basilico non appassisce mai con questi piccoli (ma importantissimi) accorgimenti

Grazie a dei piccoli ma importantissimi accorgimenti è possibile mantenere il basilico in perfetta salute. Ecco i segreti per non farlo appassire.

Il basilico è uno degli ingredienti più amati ed utilizzati dal momento che è in grado di donare alle pietanze un sapore unico e inconfondibile. Spesso, però, si incontrano non poche difficoltà nel riuscire a mantenerlo fresco e, dunque, a non farlo appassire.

Come conservare il basilico a lungo
Il basilico si può conservare a lungo con il giusto metodo – ilgranata.it

Alla luce di quanto detto, può rivelarsi estremamente utile sapere quali sono gli accorgimenti che i possono adottare per evitare che appassisca. Si tratta di poche e semplici mosse da mettere in pratica che assicurano un risultato davvero sorprendente e inaspettato.

Basilico, ecco come conservarlo a lungo

Tra gli ingredienti più utilizzati nella cucina italiana c’è sicuramente il basilico. Questo, infatti, è utilizzato per insaporire le pietanze e donare loro un gusto inconfondibile. Oltre a ciò, è importante dire che si distingue per le sue proprietà benefiche. Più nel dettaglio, non tutti sanno che la pianta aromatica in esame si distingue per le proprietà antispasmodiche e antiinfiammatorie. Da citare poi sono anche le proprietà diuretiche che la rendono efficace nell’eliminazione delle tossine in eccesso.

Fatte le dovute premesse, è importante sottolineare che per evitare che il basilico appassisca bisogna sapere come intervenire. Tanto per cominciare, una volta acquistato, è necessario conservarlo in acqua.

Come conservare il basilico a lungo
Il basilico è ricco di proprietà benefiche per l’organismo – ilgranata.it

Prendete il vostro rametto e posizionatelo all’interno di un bicchiere riempito con dell’acqua. Ricordate di cambiare l’acqua tutti i giorni e di evitare di posizionarlo a contatto diretto con la luce del sole. Grazie a questi piccoli accorgimenti, il basilico potrà durare fino ad una settimana.

Nel caso in cui vogliate utilizzare una parte, e conservare l’altra, il consiglio è quello di posizionare quest’ultima all’interno del frigorifero. In particolare, in questo caso si consiglia di lavare per bene la pianta aromatica sotto al getto di acqua corrente. Dopo aver eliminato l’eventuale presenza di terreno e altri detriti, asciugatela accuratamente e avvolgetela nella carta. Inseritela all’interno di un sacchetto per alimenti e posizionate il tutto in frigo. Così facendo, l’ingrediente in esame si potrà conservare fino ad un massimo di 10 giorni.

Il metodo che però vi consente di conservare il basilico il più a lungo è sicuramente quello che prevede di posizionarlo in freezer. In questo caso, infatti, la conservazione può durare anche fino a 6 mesi. Tutto ciò che dovete fare, in questo caso, è mettere le foglie all’interno di un vassoio ricoperto con della carta stagnola. Lasciatele congelare per qualche ora e dopo inseritele all’interno di sacchetti per alimenti. Eseguito anche questo passaggio, ponetele nuovamente in freezer.

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