Disoccupati, ci sono buone notizie: tutti gli aiuti previsti nel 2023, non vi lasceranno soli

I disoccupati sono sempre più numerosi, soprattuto al sud: scopriamo tutti gli aiuti previsti nei loro confronti nel 2023

In Italia la situazione è ancora abbastanza precaria per via del tasso di inflazione che rimane alto, circa al 10%. Il caro vita quindi continua a mettere in difficoltà le persone, soprattutto quelle più disagiate a livello finanziario. È sempre più difficile pagare una bolletta oppure fare una spesa, figuriamoci mettere soldi da parte.

disoccupati: ecco tutti gli aiuti 2023
Quali sono gli aiuti previsti per tutti i disoccupati?-Ilgranata.it

La situazione è poi peggiorata quando il nuovo esecutivo ha deciso di abolire il Reddito Di Cittadinanza. Questo infatti si avvia verso l’abolizione nel 2024. Attualmente possono beneficiarne solo coloro che sono impossibilitati di lavorare. Tutti gli altri, dall’età di 18 fino ai 60 anni, saranno indirizzati verso corsi di formazione al fine di essere pronti ad entrare sul mercato del lavoro.

Saranno sempre di più quindi i disoccupati che avranno difficoltà a vivere. Il sovraprezzo, purtroppo, complica la situazione. Si cerca quindi di cogliere l’attimo e prendere parte a concorsi statali, soprattutto chi ha un titolo di studio. Nel frattempo però, tuti coloro che si trovano in uno stato di disoccupazione, possono usufruire di tutti gli aiuti previsti nel 2023. Scopriamo quali sono.

Disoccupati: tutti gli aiuti di cui possono beneficiare

Per aiuti per disoccupati si intendono tutti i sussidi, incentivi, bonus e agevolazioni. La maggior parte di questi vengono erogati dall’INPS, come succede per la NASPI che viene caricata su una carta di pagamento elettronica, “Carta RdC”. Ci sono altresì i bonus Isee basso, come la social card per pagare le bollette e spese irrisorie. Lo scopo è comunque donare la dignità a coloro che si trovano momentaneamente senza lavoro, e portarli ad inserirsi sul mercato.

Le agevolazioni previste per i disoccupati
Quali sono le agevolazioni previste per i disoccupati – Ilgranata.it
Sicuramente tra i più importanti c’è la Naspi. Questo aiuto economica spetta a chi è stato licenziato sia per giusta causa o licenziamento ingiustificato o anche per la scadenza del contratto a tempo determinato. Quindi mancato rinnovo. Ma anche situazioni come dimissioni giustificate oppure dimissioni per maternità che è valida da qualche tempo anche per i lavoratori papà.
Coloro invece che sono iscritti alla Gestione separata e sono disoccupati, hanno diritto alla DIS-COLL. Tra i percettori ci sono gli assegnisti, dottorandi, chi ha una borsa di studio, con il requisito di essere iscritti alla gestione separata. Questo viene erogato dall’INPS tramite domanda entro 68 settimane dalla cessazione del contratto, che sia di dottorato, collaborazione. Affinché questo venga erogato è necessario che sia almeno un mese di contribuzione alla Gestione Separata nel periodo che va dal primo gennaio fino all’interruzione della collaborazione.
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