Allarme truffe telefoniche: così resti senza un euro. Come riconoscerle e come evitare di caderci

Le truffe telefoniche si stanno moltiplicando e diventano sempre più pericolose per i consumatori: l’ultima si chiama Wangiri, ma come funziona?

Fino a pochi anni fa i call center chiamavano quasi esclusivamente sui telefoni fissi. Da quando moltissimi utenti hanno deciso di eliminare completamente il telefono fisso dalle abitazioni, facendo affidamento solo sui telefoni cellulari della famiglia, i call center e i truffatori si sono riorganizzati.

Attenzione alla truffa telefonica
Attenzione alla nuova truffa telefonica – ilgranata.it

Dopo essere entrati in possesso dei numeri di cellulare di milioni di italiani e di persone in tutto il mondo hanno cominciato a mettere a segno delle truffe molto pericolose chiamando direttamente un utente sul suo numero privato.

La truffa che sta mietendo più vittime nel corso degli ultimi mesi pare sia stata ideata in Giappone, tanto da avere un nome in lingua giapponese, wanigiri, mentre in inglese è chiamata pingcall ovvero “squillo”.

Attraverso un sistema molto ingegnoso, che sfrutta l’ingenuità dei possessori del numero telefonico chiamato, i truffatori mettono in atto delle pratiche illegali per sottrarre dal conto corrente di chi risponde anche centinaia di Euro.

Cos’è le truffa Wanigiri e come possiamo difenderci?

La maggior parte delle truffe telefoniche riesce ad avere successo sfruttando l’ingenuità e la buona fede di coloro che rispondono a numeri sconosciuti, e la wanigiri non fa eccezione.

truffa telefonica wanigiri
Non fidarsi mai dei numeri sconosciuti – ilgranata.it

Le persone vittime di questo raggiro ricevono telefonate da numeri sconosciuti, spesso con prefissi esteri che fanno riferimento a Regno Unito (+44), Moldavia (+373), Kosovo (+383), Cuba (+53) e Tunisia (+216). Non si tratta di vere e proprie telefonate ma di squilli, che arrivano spesso in momenti della giornata in cui non possiamo rispondere.

Un caso tipico sono gli squilli che arrivano nel cuore della notte e che, durando pochissimo, non riescono a svegliare il proprietario del telefono. Il giorno seguente quest’ultimo troverà una telefonata da un numero sconosciuto e sarà tentato di richiamare per capire chi ha cercato di contattarlo.

A quel punto la telefonata viene dirottata su numeri a pagamento che in Italia risultano ormai illegali da diversi anni e il costo della telefonata sale a dismisura in pochi istanti. Un’alternativa è che, richiamando il numero sconosciuto, le persone attivino inconsapevolmente servizi telefonici a pagamento dal costo molto elevato. In quest’ultimo caso verranno sottratti ogni mese importi significati dai soldi caricati sul telefono.

La regola per evitare questa truffa è solo una: non richiamare numeri esteri sconosciuti, in nessun caso. Non vale nemmeno la pena protestare con il servizio clienti del proprio gestore telefoniche, perché allo stato attuale delle cose non è possibile bloccare questo tipo di chiamate in entrata.

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