Sapete che nel caffè che beviamo si trova l’alluminio? Sembra una cosa impossibile ma è così. Ecco gli effetti che ha
Il caffè è la bevanda più consumata al mondo, soprattutto in Italia, dato che è il suo paese d’origine. Vengono consumate 80 milioni di tazzine di questa bevanda ogni giorno, ma sapete che all’interno di essa ci sono dei residui potenzialmente pericolosi?
![Nel caffè c'è alluminio?](https://www.ilgranata.it/wp-content/uploads/2023/08/Caffè-alluminio-28-08-2023-ilgranata.it_.jpg)
Ad oggi, l’attenzione verso quello che mangiamo è maggiore, quindi non si può fare a meno di domandarsi se anche una bevanda così consumata come il caffè sia effettivamente salutare o meno. In particolare perché negli ultimi anni si sono moltiplicate le preoccupazioni per i residui di alluminio che si sprigionerebbero dall’uso della caffettiera moka e dalla capsule o cialde e che causerebbero anche malattie degenerative.
Nel caffè c’è l’allumino?
In molti sono preoccupati di ingerire l’alluminio bevendo il caffè, il motivo è che sia la moka del il rivestimento delle cialde da caffè sono fatte in alluminio. Tuttavia i dati ottenuti dallo studio di questi materiali, dice che la quantità dell’elemento chimico che con l’ebollizione dell’acqua e la reazione del caffè entra effettivamente nella bevanda che ingeriamo è al di sotto del valore minimo riscontrabile che è di 0,001 mg/Kg.
![Cialde alluminio caffè](https://www.ilgranata.it/wp-content/uploads/2023/08/Caffè-28-08-2023-ilgranata.it_.jpg)
La cessione di norma è tra i 300 e 450 microgrammi per chilo, nei suoi valori più alti si arriva anche a 800 microgrammi, che sono numeri decisamente inferiori al miligrammo/chilo. Ossia il valore soglia che viene indicato dalla normativa europea e seguiti dagli istituti di Sanità. Quindi l’esposizione è trascurabile per ogni fascia di età.
Ci sono poi stati altri studi condotti sul cibo e la presenza di alluminio in esso. Ne è emerso che questo elemento chimico porta a dei problemi di salute soprattutto per quanto riguarda il tessuto osseo e anche il sistema nervoso. Inoltre, i test eseguiti sul caffè proveniente dalle capsule e cialde ha dato dei valori simili o comunque inferiori a quelli della bevanda preparata con la moka. È importante secondo gli esperti, scegliere una caffettiera di qualità, che sia fatta di acciaio 18/10.
Detto ciò, non emergono al momento dati preoccupanti per quanto riguarda la salute in relazione alla preparazione del caffè nella caffettiera o con l’utilizzo delle cialde. È tuttavia importante fare attenzione al modo in cui usiamo, laviamo e conserviamo i nostri recipienti o le pellicole a strappo in alluminio. Le modalità di lavaggio sono fondamentali, non bisogna esagerare con la lavastoviglie o usare a mano spugnette che sono troppo abrasive.