Si+chiama+%26%238220%3Bdieting%26%238221%3B%2C+quando+la+dieta+diventa+un%26%238217%3Bossessione%3A+quali+sono+i+sintomi+e+le+conseguenze+psicologiche
ilgranatait
/articolo/si-chiama-dieting-quando-la-dieta-diventa-unossessione-quali-sono-i-sintomi-e-le-conseguenze-psicologiche/14008/amp/
salute e benessere

Si chiama “dieting”, quando la dieta diventa un’ossessione: quali sono i sintomi e le conseguenze psicologiche

Published by
Guendalina Bonito

Dieting, un nuovo modo di soffrire per il cibo, un disturbo che può compromettere l’imput fame-sazietà

La società dà degli imput e molti a seguire senza riflettere. Il mondo del fashion, del retail del gossip e dei social hanno ormai diffuso la concezione della perfezione.

Dieting, i danni dell’ossessione – ilgranata.it

Nonostante i filtri, le pose più adatte, il makeup e gli escamotage più disparati, la mente dell’abitante del mondo di oggi non vuole afferrare il concetto di falso e segue concetti e modelli inarrivabili.

Una foto può far scattare la voglia di modificare il proprio corpo, nonostante spesso non ce ne sia il bisogno e, al di là anche degli interventi chirurgici, ecco che si entra in quel turbinio di restrizioni caratterizzato da un regime alimentare senza capo né coda.

Gli effetti sulla salute psicofisica: il tunnel delle diete yo-yo e restrizioni a più non posso

Seguendo un’idea sbagliata, si finisce per essere fagocitati da sistemi strani di regimi alimentari che non si basano su fondamenti scientifici. Digiuno tot ore, frutta solo nel weekend, niente zuccheri, pasti sostitutivi, low carb o niente affatto, proteine a gogo, meglio se in polvere, integratori, creme e cremine, porridge al gusto di nulla, cena fit senza cibo.

Quali sono i segnali di allarme – ilgranata.it

Insomma, il rischio di entrare nel vortice “dieting” è quello di passare da un eccesso ad un altro. Si mangia sino allo sbafo per alcuni mesi accumulando chili per poi volerli perdere con diete drastiche e poco bilanciate. Così facendo ci si riduce ad un corpo che deve essere pronto a repentine e improvvise variazioni di peso, ma che pronto non è.

Non solo, ci si ritrova a fare botte con un cervello che non riesce più a decifrare l’imput fame-sazietà. L’unica soluzione, in questi casi, è quella di rivolgersi ad uno specialista con cui poter parlare delle proprie perplessità, in primis per una terapia cognitiva ad hoc e per poter imparare a vivere un rapporto sano con il cibo. Infatti, non bisogna alternare periodi in cui ci si ingozza e si mettono chili ad altri in cui le calorie sono davvero poche e il corpo rischia di “mangiare i propri muscoli per fame”.

La maggior parte della volte la causa dei disturbi alimentari è proprio la fame emotiva, bisognerebbe prima saziare quest’ultima per imparare, allo stesso tempo, a mangiare senza avere complessi. Introdurre cibo, infatti, è un qualcosa di assolutamente normale.

Recent Posts

Acqua minerale: la devi scegliere in base ai farmaci che assumi | Vietato sbagliare

Forse non tutti lo sanno, ma devi scegliere l'acqua minerale a seconda dei medicinali che…

8 mesi ago

Dimmi come dormi e ti dirò come stai e chi sei: la posizione racconta come stiamo

La posizione in cui preferiamo dormire rivela moltissimo su di noi e sulla nostra personalità.…

8 mesi ago

Perché si ha paura di investire: meglio un rimorso o un rimpianto?

Con la crisi economica che viviamo è il tempo di investire o no? Come non…

8 mesi ago

Se hai poco seno porta così i vestiti e sembrerai (quasi) una maggiorata

Seno piccolo? Niente paura: con questi trucchi imparerai a scegliere l'outfit giusto per valorizzare al…

8 mesi ago

Caffè: allarme ingrediente cancerogeno, quali evitare e come difendersi dal rischio tremendo

Secondo gli esperti, è fondamentale scegliere il caffè giusto per evitare di ingerire un ingrediente…

8 mesi ago

Lavoro: cambia tutto a settembre e ottobre col nuovo Decreto | Caos sui lavoratori

Mentre si attende che il nuovo Decreto Lavoro venga varato dal Governo, emergono le prime…

8 mesi ago