Noti delle macchioline blu all’altezza dei genitali? Potresti avere un’infestazione di questo parassita: come riconoscerlo

Attenzione a questo particolare che rischia di passare inosservato ma che potrebbe essere la spia di un parassita genitale molto pericoloso. 

Fare un self check completo del nostro corpo è fondamentale per la prevenzione: la maggior parte delle condizioni e malattie, anche le più gravi, danno segnali visibili che sta a noi cogliere per primi, per poi eventualmente rivolgerci ad un professionista del settore. La stessa cosa dovremmo fare anche con i nostri genitali: le malattie veneree e i parassiti che potrebbero infestare anche quelle zone così delicate sono tanti. Perché farsi cogliere impreparati?

In particolare se aveste mai notato delle piccole macchioline di colore blu chiaro o scuro, dovreste forse approfondire di più. Si tratta di un parassita davvero fastidioso che non andrebbe mai tralasciato. Ecco che cosa potrebbe essere e come comportarsi.

Che cosa sono le macchioline sui genitali e cosa fare

Ci sono alcune patologie, infezioni e condizioni che vengono trascurate, soprattutto dai più giovani, per imbarazzo o timidezza ma questo potrebbe mettere davvero in pericolo la salute di chi ne soffre. Ecco perché anche le infezioni genitali non devono per nessun motivo essere ignorate ed è fondamentale controllare spesso se qualcosa sia cambiato o siano comparse macchie e irritazioni strane.

Ad esempio, se doveste accorgervi di avere delle piccole macchioline blu, forse dovreste preoccuparvi! Questi piccoli segnetti, infatti, sono nientemeno che i morsi delle piattole. Piccoli insettini davvero fastidiosi che possono infestare genitali maschili e femminili senza distinzione e che si contraggono in diversi modi. Si tratta di piccoli parassiti che tendono a nascondersi tra i peli, quindi molto facilmente nella zona del pube.

Nonostante i genitali siano l’area più comune in cui questi piccoli insettini si annidano, non è l’unica! Se hai peli folti su altre parti del corpo, controlla che non si stiano nascondendo anche lì: ascelle, petto per gli uomini e gambe le più gettonate, come è facilmente immaginabile. L’infezione che generano i morsi delle piattole non è grave, ma deve essere trattata prima possibile.

Le piattole si contraggono più facilmente tramite rapporti sessuali con persone già infette. Questi insetti non volano e non saltano quindi il contagio può avvenire soltanto con contatti molto diretti e sfregamento della pelle nuda. Molto più raro contrarle con asciugamani in comune o vestiti.

Come si trattano? Basterà applicare una crema specifica per circa dieci giorni per eliminare l’infestazione indesiderata. Se sei in dubbio sulla diagnosi rivolgiti al tuo medico o al farmacista di fiducia che saprà indicarti la terapia più corretta.