Figli, quando possono essere cacciati di casa: la legge è chiara

Cacciare un figlio di casa è un gesto disperato, ma è legalmente possibile farlo? Come deve comportarsi un genitore in questa situazione.

Nessun genitore sicuramente pensa che potrà mai essere possibile cacciare di casa il proprio figlio! Figli e genitori spesso discutono anche in maniera accesa e a volte si arriva a dire delle cose che mai avremmo pensato di poter dire anche la famosa frase “se non ti sta bene così vattene di casa”! Cosa di cui ci pentiamo subito, ma non sempre le situazioni in cui ci troviamo sono di normale routine domestica, può capitare di non avere molta scelta e quindi essere costretti ad allontanare un figlio.

La legge ci da delle regole a riguardo che, anche se in questo caso sempre dolorose, devono essere rispettate. Cominciamo a veder cosa ci dicono le leggi su quando non possiamo allontanare un figlio da casa. I figli minorenni per legge devono essere rappresentati, mantenuti ed assistiti in ambito familiare dai genitori che quindi non possono venir meno a questi obblighi genitoriali. La coabitazione però non è un obbligo di legge: il minore può essere affidato ad un parente o ad amici per vari motivi, per esempio una malattia di uno dei genitori e comunque in tutti quei casi in cui non ci si può prendere cura del proprio figlio. Ma l’affido deve sempre essere temporaneo e i genitori devono sempre occuparsi del mantenimento economico.

Andiamo a scoprire in quali casi l’attuale legislazione ci permette di allontanare un figlio da casa

Quindi le leggi sono state fatte in modo che sempre i figli minorenni vengano tutelati. Per quanto riguarda i figli maggiorenni, la legislazione italiana li tutela ugualmente fino a che non siano autosufficienti economicamente, fino ad allora devono essere mantenuti ed assistiti dai genitori purché siano senza colpa: uno studente all’università che porta avanti il suo piano di studi in maniera proficua, ha il diritto di rimanere in casa e di essere assistito in tutti gli aspetti.

Qualora però lo studente perda tempo e non cerchi lavoro quindi per sua colpa non è economicamente autosufficiente, può essere cacciato da casa.  Possiamo evincere quindi che un figlio maggiorenne economicamente autosufficiente può essere allontanato da casa legalmente, come anche non c’è l’obbligo di riprendere un figlio in casa quando perde il lavoro. A volte però ci sono situazioni in cui un figlio può essere allontanato da un giudice, per esempio un figlio violento che minaccia i genitori fisicamente in questo caso i genitori possono denunciare il figlio che è responsabile penalmente già da 14 anni.