Che succede se vai a letto coi capelli bagnati? Attenzione alle cose da sapere

Ora che arriva il caldo, asciugare i capelli è diventata un’impresa. Se hai l’abitudine di andare a letto con i capelli bagnati, ecco i rischi

D’inverno, asciugare i capelli dà una sensazione piacevole di caldo e tepore, perfetta per conciliare il sonno. Durante i mesi estivi, invece, è davvero un’impresa riuscire a farsi la piega senza sudare sette camicie e, di fatto, rendere del tutto inutile la doccia appena fatta. Per questo motivo, molte persone vanno a letto con i capelli bagnati e li lasciano asciugare durante la notte: ecco però le possibili conseguenze.

Lasciare che i capelli si asciughino da sé, d’estate, è una pratica molto diffusa e decisamente comoda. Se di giorno questo va bene, poiché con il sole e il caldo il tempo di asciugatura è davvero ridotto, di notte invece la questione è differente. Se hai l’abitudine di coricarti con i capelli bagnati, devi sapere quali sono le potenziali conseguenze.

Dormire con la chioma bagnata: ecco i rischi

Innanzitutto, quando sono bagnati i capelli sono decisamente più fragili. L’attrito con il cuscino, protratto per molte ore, può quindi favorire la rottura del capello e la comparsa delle tanto odiate doppie punte. Questo inoltre favorirà anche la comparsa di nodi, che peggiorano di molto la pettinabilità.

Sempre a livello cutaneo, dormire con i capelli bagnati favorisce la comparsa di forfora poiché si può danneggiare il funzionamento delle ghiandole sebacee del cuoio capelluto e, quindi, può esserci una ridotta o eccessiva produzione di sebo. Da non escludere anche i problemi fisici, come eventuali dolori muscolari: i cambiamenti repentini di temperatura, durante il sonno, possono causare a lungo termine crampi e fatiche.

A livello batterico, i cuscini sono proprio l’ambiente ideale per la diffusione di questi microrganismi: mentre dormiamo essi assorbono sudore, trucco non rimosso correttamente, cellule di pelle morta ed oli e sebo del corpo. Quando i capelli sono bagnati, i batteri presenti su queste fibre passano facilmente alla pelle e soprattutto al viso, dove possono generare stati infiammatori ed infettivi.

Se però non riuscite a fare a meno di andare a letto con la chioma bagnata, cercate di raccogliere i capelli in una o più trecce, così da evitare il contatto con la pelle e tamponateli bene prima di coricarvi. Una buona abitudine può essere quella di chiuderli all’interno di fasce specifiche, molto usate ad esempio da chi ha i capelli afro: in questo modo, si eviterà la formazione di nodi.