Ambrosini e la scoperta della malattia del figlio: “Siamo corsi in ospedale” | Ecco come se n’è accorto

Massimo Ambrosini ha scoperto che suo figlio ha una malattia che li ha fatti correre in ospedale. Ecco di cosa si tratta.

Massimo Ambrosini è un grande ex calciatore e ora dirigente sportivo che ora si trova a dover affrontare la malattia del figlio che l’ha colto di sorpresa. Ecco cosa è successo e perché lui e la moglie sono stati costretti a correre in ospedale.

Massimo Ambrosini è un grande campione che ha messo a segno i suoi più grandi successi con la maglia del Milan di cui è stato capitano. Si è ritirato nel 2014 e a quel punto è diventato dirigente sportivo e commentatore per Sky.  Per quanto riguarda invece il lato privato è felicemente sposato con Paola Angelini. Insieme hanno messo al mondo tre figli, due maschi e una femmina. La sua è una famiglia serena e armoniosa che non molto tempo fa è stata turbata da una drammatica scoperta.

È emerso che uno dei suoi ragazzi è affetto da una malattia. Il commentatore ha deciso di parlarne apertamente nelle trasmissioni televisive e su Instagram dove viene seguito da 190mila follower che lo sostengono sempre, anche in questa dura lotta. Ecco tutti i dettagli.

Massimo Ambrosini rivela il problema del suo bambino

Non molto tempo fa Massimo Ambrosini ha scoperto che il suo bambino più piccolo, Alessandro, ha il diabete di tipo 1. Lo sportivo ne ha parlato con Silvia Toffanin a Verissimo insieme alla moglie Paola. Proprio la donna ha spiegato che i sintomi non sono facili da riconoscere. Il loro piccolo aveva iniziato a bere tanto e a fare tanta pipì. Un giorno poi suo marito ha notato che Alessandro era molto dimagrito ma anche in quel caso la donna ha pensato fosse una questione di crescita.

In seguito però ha controllato i valori dell’urina e ha constatato che erano sbagliati e dopo un consulto con la pediatra ha accertato che il figlio aveva 567 di glicemia. “Per questo siamo corsi in ospedale” ha spiegato. Il papà del bambino ha spiegato che questa è una malattia gestibile, ma cronica, nel senso che non si guarisce. La tecnologia in questo caso aiuta, inoltra il bimbo può fare una vita normale, ma limitata.

Da quando si è scoperto questo problema il commentatore televisivo è diventato testimonial della Fondazione italiana diabete e il 2 aprile scorso ha persino corso la maratona a Milano in sua rappresentanza. Ora il suo impegno è quello di diffondere consapevolezza e aiutare la ricerca. I suoi fan sono con lui.